I colibrì sono tra gli uccelli più ammirati e iconici al mondo: minuscoli, incredibilmente agili e dotati di un fascino unico che li rende protagonisti di innumerevoli fotografie in ogni angolo del pianeta. Ma è possibile incontrare i colibrì anche in Italia? Il loro battito d’ali instancabile e i colori iridescenti li fanno sembrare creature quasi fiabesche, sospese tra realtà e magia.
Si possono vedere i colibrì in Italia?
La risposta potrebbe sorprenderti: sebbene possa sembrare insolito, anche in Italia è possibile avvistare animali che ricordano molto i colibrì, ma è necessario fare una doverosa precisazione. Negli ultimi anni, complice il cambiamento climatico e la diffusione di piante esotiche, alcune specie che somigliano ai colibrì hanno iniziato a comparire nei nostri giardini.

Il vero colibrì è un uccello originario delle Americhe, tipico delle aree tropicali e subtropicali dell’America Centrale e Meridionale. Di conseguenza, non esistono colibrì autentici che vivono stabilmente in Europa. Tuttavia, esiste un insetto che viene spesso confuso con questo straordinario uccello: il Macroglossum stellatarum, noto anche come sfinge del galio o falena colibrì.
Questo insetto, sempre più frequente nei giardini italiani, viene spesso scambiato per un vero colibrì a causa del suo aspetto e delle sue abitudini. Avete mai notato questa curiosa creatura nei vostri spazi verdi? Scopriamo insieme le sue caratteristiche e peculiarità.
Falena colibrì: ecco che cos’è
A un primo sguardo, questo insetto sembra proprio un colibrì in miniatura: vola rimanendo sospeso a mezz’aria, si muove con scatti rapidissimi e possiede un corpo tozzo e un lungo apparato boccale, perfetto per succhiare il nettare dai fiori. A differenza della maggior parte delle falene, la falena colibrì è attiva durante il giorno, il che la rende ancora più particolare.

Questa falena predilige fiori come peonie, gerani, lavanda e lantane. È possibile osservarla dalla primavera fino all’inizio dell’autunno, soprattutto nelle ore più calde della giornata. La si vede spesso mentre si sposta rapidamente da un fiore all’altro, restando sospesa in volo proprio come fanno i veri colibrì.
Proprio grazie a queste caratteristiche e alla sua incredibile somiglianza con il colibrì, il Macroglossum stellatarum viene spesso confuso con l’uccello tropicale. Osservare questa falena mentre si nutre di fiore in fiore è uno spettacolo affascinante e sorprendente. Vediamo ora dove è possibile avvistare la falena colibrì in Italia.
Dove si può avvistare in Italia
La curiosità verso questa falena è in costante crescita, e molte persone si chiedono dove sia più facile incontrarla sul territorio italiano. Ma quali sono le zone in cui la falena colibrì è maggiormente diffusa e in quale periodo dell’anno è più probabile avvistarla? Scopriamolo insieme per non perdere l’occasione di ammirare il suo volo spettacolare.

Negli ultimi anni, la falena colibrì si è diffusa in quasi tutta la penisola italiana, ma è particolarmente comune nelle regioni del Centro e Sud Italia, dove il clima mite e la lunga stagione vegetativa favoriscono la presenza di numerose fioriture. Si può facilmente incontrare sia nei giardini urbani che nelle campagne ricche di fiori.
Questo piccolo insetto è visibile anche nelle aree costiere e collinari, soprattutto tra maggio e settembre. Le segnalazioni sono frequenti in regioni come Campania, Toscana, Lazio, Sicilia e Puglia, ma negli ultimi tempi è stata avvistata anche in alcune zone alpine durante la stagione estiva.
Come attirare questi colibrì nel vostro giardino
Se desiderate provare l’emozione di osservare da vicino la falena colibrì, ecco alcuni suggerimenti utili per rendere il vostro giardino un habitat ideale. Coltivate fiori ricchi di nettare come lavanda, valeriana, buddleja (albero delle farfalle), verbena e fucsia: queste piante sono particolarmente amate da questo insetto.

Evitate l’uso di pesticidi e insetticidi chimici, poiché anche in piccole dosi possono danneggiare o allontanare questi preziosi impollinatori. Scegliete angoli soleggiati e riparati dal vento, perché la falena colibrì predilige il calore e la tranquillità per nutrirsi in sicurezza.
Mantenete una fioritura continua durante tutta la stagione, scegliendo varietà di piante che fioriscono in periodi diversi, così da offrire sempre una fonte di cibo. Infine, posizionate piccoli abbeveratoi con acqua dolce: anche gli insetti impollinatori hanno bisogno di idratarsi, soprattutto nei mesi più caldi.