Via i coloranti dagli alimenti: come cambia davvero la salute senza additivi chimici

I coloranti sono ampiamente utilizzati nell’industria alimentare per rendere i prodotti più attraenti dal punto di vista visivo. Tuttavia, nell’immaginario collettivo, questi ingredienti sono spesso percepiti come sostanze indesiderate, da evitare perché considerate dannose per la salute. In realtà, potremmo tranquillamente farne a meno: ma quali sono i reali rischi associati al loro consumo? E, al contrario, quali benefici potremmo ottenere scegliendo alimenti privi di additivi chimici?

I coloranti alimentari: quali sono

L’Autorità per la Sicurezza Alimentare ha autorizzato numerosi coloranti, ciascuno identificato da un codice specifico, solitamente composto dalla lettera E seguita da numeri o lettere. Tra questi troviamo il bianco gesso, il blu antocianina, il blu indaco, il giallo pallido, l’arancio betacarotene, il giallo oro e il marrone HT.

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Altri esempi includono il nero brillante BN, il rosso cocciniglia, il tannino e il verde S. Esistono poi coloranti che, secondo l’EFSA, possono avere effetti negativi sull’attenzione e sul comportamento dei bambini. Tra questi rientrano il Sunset Yellow, il Giallo di chinina, la Carmoisina, il Rosso Allura, il Tartrazine e il Ponceau 4R.

Tutti questi coloranti possono effettivamente avere un impatto negativo sulla salute, non solo dei più piccoli ma anche degli adulti. Approfondiremo quindi quali sono i possibili effetti indesiderati legati al consumo di alimenti che li contengono e come, invece, la nostra salute potrebbe trarre beneficio dall’evitarli. Un utilizzo scorretto o eccessivo di questi additivi può infatti comportare diverse conseguenze per il nostro benessere.

Effetti nocivi dei coloranti alimentari tossici

Tra i sintomi che possono manifestarsi in seguito al consumo di alimenti contenenti coloranti tossici troviamo reazioni allergiche, orticaria, insonnia e disturbi del sonno, riduzione della vista, alterazioni comportamentali, tremori e ipersensibilità. Per tutelarci è fondamentale leggere attentamente le etichette dei prodotti che acquistiamo e consumiamo.

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Questi additivi sono sempre riportati nella lista degli ingredienti, contrassegnati dalla lettera “E” seguita da un numero. È quindi consigliabile limitare il consumo di alimenti industriali, preferendo preparazioni fatte in casa, sicuramente più salutari. Gli alimenti che più frequentemente contengono coloranti sono, ad esempio, yogurt, caramelle e dolci confezionati.

Non tutti i coloranti, però, sono dannosi: esistono alternative naturali che possono essere utilizzate anche in ambito domestico e che risultano sicuramente preferibili. Tra questi troviamo la curcumina, le clorofille, il caramello, il carbone vegetale e la curcumina. Ma quali sono i reali vantaggi per la salute nel consumare cibi privi di coloranti e additivi chimici?

Cosa succede se non mangi prodotti che contengono coloranti e additivi chimici

Per salvaguardare la nostra salute, è consigliabile scegliere alimenti privi di conservanti, coloranti e additivi chimici. Come abbiamo visto, è possibile selezionare prodotti più naturali leggendo con attenzione le etichette o optando per quelli che utilizzano coloranti di origine naturale. Questo cambiamento nelle abitudini alimentari può portare a benefici tangibili e significativi per il nostro benessere.

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In primo luogo, porteremo in tavola cibi più genuini, semplici e salutari. Anche se magari meno appariscenti, la loro qualità nutrizionale sarà superiore. Scegliere prodotti senza additivi chimici ci aiuterà a evitare i disturbi menzionati in precedenza, come allergie, problemi di sonno, calo della vista e tremori. Gli alimenti privi di additivi sono spesso composti da pochi ingredienti, proprio come le preparazioni casalinghe che offriremmo con tranquillità ai nostri figli.

Inoltre, questi prodotti sono generalmente più sostenibili dal punto di vista ambientale, poiché vengono realizzati con processi meno inquinanti e rispettosi dell’ecosistema. In definitiva, la semplicità premia: less is more!

Conclusione

I coloranti rappresentano ingredienti molto diffusi in numerosi prodotti, in particolare nei dolciumi, ma non solo, che troviamo facilmente sugli scaffali dei supermercati e che spesso finiscono sulle nostre tavole, anche per i più piccoli. Molti di questi additivi sono stati approvati dalle autorità competenti in materia di sicurezza alimentare.

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Nonostante ciò, è importante limitarne il consumo, soprattutto quando si tratta di coloranti potenzialmente dannosi per la salute nostra e dei nostri bambini: possono infatti provocare disturbi del sonno, tremori, riduzione della vista, allergie e orticaria. È sempre preferibile scegliere alimenti che contengano solo coloranti naturali tra gli ingredienti.

In ogni caso, leggere attentamente le etichette e evitare prodotti con additivi chimici come edulcoranti e conservanti rappresenta una scelta salutare. Più breve è la lista degli ingredienti, più sano sarà il prodotto, avvicinandosi alla qualità delle preparazioni fatte in casa. Preparare in casa torte, merendine e biscotti per i bambini (e non solo) rimane sempre la soluzione migliore per garantire genuinità e sicurezza a tutta la famiglia.

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